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EGE - Esperto in Gestione dell'Enegia

Come accade per l'Energy Manager, allo stesso modo domanda frequente è: "Chi è l’Esperto in Gestione dell’Energia?". 

L’esperto in gestione dell’energia (o EGE), figura introdotta dal D. Lgs n. 115/2008 (che recepisce la direttiva 2006/32/CE), è “il soggetto che ha le conoscenze, l'esperienza e la capacità necessarie per gestire l'uso dell'energia in modo efficiente”.

Si tratta di una figura professionale moderna ed interdisciplinare chiamata ad agire nel contesto del nuovo mercato europeo dell’energia, basato su princìpi quali la liberalizzazione dei mercati, le misure energetiche e ambientali contenute nel Pacchetto clima-energia (20-20-20), un sistema di qualifiche basato sulle competenze e un quadro di regole armonizzato. L’EGE è chiamato a interpretare al meglio i cambiamenti che hanno interessato il settore nell’ultimo decennio, mutando l’equilibrio degli interessi tra consumatori, fornitori di energia, gestori di rete ed Energy Service Company.

L’esperto in gestione dell’energia associa alle competenze tecniche delle solide basi in materie ambientali, economico-finanziarie, di gestione aziendale e di comunicazione. Esso inoltre si presta naturalmente al ruolo di responsabile del sistema gestione energia nell’ambito della norma ISO 50001, ed all’interno del D. Lgs n. 102/20144 (recepimento della direttiva 2012/27/CE), in quanto viene identificato come esecutore abilitato alla redazione delle Diagnosi Energetiche periodiche di cui il decreto ne introduce l’obbligo, per:

  • Grandi imprese

  • Imprese a forte consumo energetico (imprese energivore)

 

Infatti, sul piano legislativo si segnala che il D.Lgs. 102/14 ha stabilito (articolo 8) che gli EGE sono tra i soggetti titolati a condurre diagnosi energetiche presso le grandi imprese e le imprese energivore; a decorrere dal 19 luglio 2016 gli EGE che intenderanno condurre tali diagnosi dovranno essere certificati da parte terza. Lo stesso D.Lgs. 102/14 ha previsto (articolo 12) che gli energy manager nominati da soggetti interessati alla richiesta di certificati bianchi, a decorrere dalla stessa data, dovranno essere EGE certificati da parte terza per poter accedere al meccanismo.

Per quanto riguarda la formazione della figura di esperto in gestione dell’energia i percorsi disponibili sono molteplici, e comprendono la formazione universitaria (preferibile ingegneria con indirizzi energetici), i master dedicati all’efficienza energetica ed alle fonti rinnovabili e i corsi di formazione. Conviene sottolineare che la certificazione EGE non è, e non può essere, collegata alla partecipazione ad uno specifico corso di formazione (che può ovviamente risultare utile ai fini della qualificazione professionale e del proprio curriculum).

Infine, con il Decreto interdirettoriale 12 maggio 2015 il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare hanno proceduto all’approvazione e alla pubblicazione degli schemi di certificazione e accreditamento per la conformità alle norme tecniche in materia di ESCO, esperti in gestione dell’energia e sistemi di gestione dell’energia, ai sensi dell’articolo 12, comma 1 del D.Lgs. 102/14.

La norma UNI CEI 11339 definisce i requisiti generali e le procedure per la qualificazione degli Esperti in Gestione dell’Energia delineandone i compiti, le competenze e le modalità di valutazione delle competenze.

 

La certificazione delle competenze, condotto da ente terzo che opera secondo i dettami della UNI CEI EN ISO/IEC 17024) avviene attraverso un processo di valutazione costituito da tre fasi indipendenti:

  1. Valutazione dei titoli

  2. Prova scritta

  3. Prova orale

Ai sensi della norma UNI CEI 11339, l'EGE deve avere le capacità di operare in:

  1. analisi approfondita e continuativa del sistema energetico in cui si trova ad operare;

  2. promozione dell’introduzione di una politica energetica dell’organizzazione attività di verifica;

  3. introduzione e mantenimento all’interno dell’organizzazione dei sistemi di gestione dell’energia conformi alla UNI CEI EN 16001;

  4. gestione di una contabilità energetica analitica analisi dei contratti di fornitura e cessione di energia;

  5. analisi dei contratti di fornitura e cessione di energia;

  6. diagnosi energetiche comprensive di interventi migliorativi;

  7. analisi tecnico-economica e di fattibilità degli interventi e valutazione dei rischi;

  8. ottimizzazione della conduzione e manutenzione degli impianti;

  9. pianificazione, gestione e controllo dei sistemi energetici;

  10. elaborazione di piani e programmi di attività e attuazione degli stessi;

  11. individuazione di programmi di sensibilizzazione e di promozione dell’uso efficiente dell’energia e attuazione degli stessi;

  12. definizione delle specifiche tecniche attinenti gli aspetti energetici dei contratti per la realizzazione di interventi e/o la fornitura di beni e servizi e la gestione di impianti;

  13. applicazione appropriata della legislazione e della normativa tecnica in campo energetico e ambientale;

  14. reportistica e relazioni con la direzione, il personale e l’esterno;

  15. pianificazione dei sistemi energetici;

  16. pianificazione finanziaria delle attività;

  17. gestione del progetto (project management).

Attraverso il processo di certificazione vengono certificate le competenze in:

  1. conoscenza dei Sistemi di Gestione dell’Energia e delle tecniche di auditing in tale ambito;

  2. conoscenza delle tecnologie tradizionali e innovative di efficienza energetica e uso delle fonti rinnovabili;

  3. implicazioni ambientali degli usi energetici;

  4. conoscenza del mercato dell’energia elettrica e del gas, degli attori coinvolti nel mercato stesso, della tipologia delle offerte di fornitura, delle forme contrattuali, delle tariffe e prezzi correnti;

  5. conoscenza di base delle metodologie di valutazione economica dei progetti, della redditività degli investimenti, delle fonti di finanziamento, degli strumenti di finanziamento;

  6. conoscenza delle metodologie di valutazione dei risparmi di energia conseguibili e conseguiti;

  7. conoscenza di modalità contrattuali per l’acquisto di beni e/o servizi;

  8. conoscenza di base del project management;

  9. conoscenza della legislazione e normativa tecnica.

I principali provvedimenti collegati alla figura dell’esperto in gestione dell’energia (EGE) sono:

 

– Decreto Legislativo 30 maggio 2008, n. 115:

Attuazione della direttiva 2006/32/CE relativa all’efficienza degli usi finali dell’energia e i servizi energetici e abrogazione della direttiva 93/76/CEE.

 

– Norma UNI CEI 11339:

Gestione dell’energia. Esperti in gestione dell’energia. Requisiti generali per la qualificazione.

 

– Decreto interministeriale 28 dicembre 2012:

Determinazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico che devono essere perseguiti dalle imprese di distribuzione dell’energia elettrica e il gas per gli anni dal 2013 al 2016 e per il potenziamento del meccanismo dei certificati bianchi.

 

– Legge 14 gennaio 2013 n. 4:

Disposizioni in materia di professioni non organizzate.

 

– Decreto legislativo 4 luglio 2014 n. 102:

Attuazione della direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica, che modifica le direttive 2009/125/CE e 2010/30/UE e abroga le direttive 2004/8/CE e 2006/32/CE.

 

– Decreto interdirettoriale 12 maggio 2015:

Approvazione degli schemi di certificazione e accreditamento per la conformità alle norme tecniche in materia di ESCO, esperti in gestione dell’energia e sistemi di gestione dell’energia, ai sensi dell’articolo 12, comma 1 del decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102 e relativo schema di certificazione per la conformità alla norma UNI CEI 11339.

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